Da domani 8 gennaio fino al 5 maggio per andare a Sassari, Porto Torres e Olbia per ferrovia, da Macomer si partirà col pullman e si arriverà in treno a destinazione. Rete Ferroviaria Italiana eseguirà infatti importanti interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico tra Macomer e Ozieri-Chilivani.
A Macomer e Chilivani si cambia.
Salvo imprevisti o ritardi nei lavori, che non sono da escludere, tutto ritornerà come prima nella prossima primavera.
I lavori serviranno per migliorare le condizioni di sicurezza nella tratta, ma non solo. Non prevedono l’elettrificazione e neppure il raddoppio dei binari. Praticamente sarà tutto come prima, tranne i sistemi di segnalazione e controllo del traffico lungo la linea. Rete Ferroviaria Italiana informa infatti che nel corso dei lavori si procederà all’installazione del sistema Ertsm con un investimento di circa 35 milioni di euro.
Ertsm è l’acronimo di European rail transport management system (sistema europeo di gestione del trasporto ferroviario) ed è il nome del più evoluto sistema per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni, lo stesso adottato sulle linee alta velocità. Lo accreditano come infallibile nel prevenire incidenti.
L’intervento sul tronco Macomer-Chilivani rientra nel progetto di Rfi che punta a installare la tecnologia su tutti i 16.800 chilometri di rete entro il 2036.
Il sistema Ertms dovrebbe garantire una maggiore affidabilità della tratta ferroviaria con un conseguente miglioramento della regolarità della circolazione e della qualità del servizio.
Oltre a prestazioni più elevate, permetterà anche un risparmio sui costi di gestione e manutenzione rispetto ai tradizionali sistemi di segnalamento affidati in passato ai casellanti e comunque a persone soggette a errori.
Questo, però, non è l’unico intervento previsto sulla tratta.
Al fine di sfruttare al meglio l’interruzione, oltre a installare l’Ertsm, si procederà ad avviare altri cantieri per il risanamento dei binari tra Macomer e Bonorva, il rinnovo degli scambi, la manutenzione di ponti e tombini, interventi sulla galleria Campeda-Bonorva e attività preparatorie alla velocizzazione dello stesso tratto di ferrovia.
Per per poter eseguire i lavori, i treni provenienti dalla direzione di Cagliari si fermeranno a Macomer, dove la stazione (si fa per dire!) resterà comunque attiva. I passeggeri dovranno farsi carico del disagio di trasbordare sui pullman sostitutivi e poi cambiare di nuovo a Chilivani. Saranno quattro mesi di disagi anche di più. La speranza è che servano anche per migliorare i tempi di percorrenza del viaggio, oggi assurdamente lunghi.