Gianfranco Congiu, consigliere comunale di Macomer, ha diffuso questo comunicato sull’abitudine dell’addebito delle scelte politiche di bilancio (come utilizzare i soldi) a fattori solo tecnici. È come se a illustrare il consuntivo dello Stato non fosse il Ministro competente, ma il Ragioniere dello Stato; è come se un padre di famiglia che ha giocato al “Gratta e vinci” anziché comprare la lavatrice chiamasse la moglie a giustificarsi.
“Anche stavolta il sindaco di Macomer ha deciso di rinunciare ad esercitare le sue funzioni di assessore al bilancio lasciando che fosse il dirigente competente ad esporre il conto consuntivo all’Aula.
Si trattava di illustrare alla Città come sono state utilizzate le risorse nel corso del 2023 e quali le ricadute per la nostra comunità.
L’assenza di una relazione politica di accompagnamento al bilancio è gravemente lesiva di quel principio di “massima trasparenza e condivisione delle scelte con i cittadini” al quale il Sindaco ha ossessivamente dichiarato di ispirare la sua azione amministrativa.
Ci si chiede, quindi, che senso ha intestarsi una delega così complessa e cruciale se ha deciso di non occuparsene?”.