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Gli arieti scappano da Macomer

Arieti selezionati della razza sarda all’asta non più a Macomer, come in un passato non lontano, ma  on line sul sito dell’Assonapa, l’Associazione nazionale pastori che tutela il patrimonio nazionale del bestiame delle specie ovine e caprine.

L’Associazione ha bandito  la 4ª edizione dell’asta on line degli arieti di razza sarda idonei alla monta negli allevamenti iscritti al libro genealogico e degli arieti non idonei  in collaborazione con l’agenzia per la ricerca in agricoltura di Bonassai (Agris) e l’Associazione allevatori in Sardegna.

Prima l’asta si teneva a Macomer nell’impianto della mostra zootecnica regionale.
Nella foto un momento dell’asta del 2011.

Lo scopo dell’asta bandita in questi giorni è lo stesso di tredici anni fa: praticare per via genetica la prevenzione della scrapie, che sarebbe l’encefalopatia spongiforme degli ovini e dei caprini meglio nota come “pecora pazza”.

L’asta si svolgerà on line dal 26 aprile al 4 maggio 2024. Gli arieti in vendita sono circa 100.

Tutti i soggetti sono geneticamente testati, quindi idonei a trasmettere l’immunità. Difficile dire se un giorno l’asta tornerà a Macomer richiamando allevatori da tutta la Sardegna interessati ad aggiudicarsi un ariete riproduttore a prezzi vantaggiosi, presenza che creava un certo movimento, limitato a uno o al massimo due giorni, ma comunque interessante per gli esercizi commerciali. Per quanto riguarda le attività zootecniche, oggi la fiera accoglie solo quelle legate al settore ovino. Le rassegne del settore bovino sono da tempo migrate ad Arborea per quelli da latte e a Ozieri per i bovini da carne.

Difficile che si riesca a riportarle queste manifestazioni a Macomer, come non si è mai riusciti a rilanciare la fiera del bestiame di Abbasanta, una delle manifestazioni zootecniche di maggior richiamo a livello regionale. In passato ci hanno provato in tanti. Col passare del tempo la presenza delle due rassegne a Ozieri e ad Arborea si è consolidata.