Dopo gli incontri di ascolto promossi per individuare le nuove esigenze del territorio da inserire nel piano di azione e per attuare interventi di sviluppo economico con le risorse del Prs, il Programma regionale di sviluppo, il Gal Marghine passa alla fase operativa scegliendo gli obiettivi di sviluppo da conseguire attraverso il partenariato locale, cioè l’unione delle forze e delle strategie di enti pubblici e soggetti privati impegnati nello sviluppo del territorio.
A partire dall’8 novembre e fino al 7 dicembre, sarà attivato un percorso che coinvolgerà tutti coloro che sono interessati a questi obiettivi.
Lo slogan è “Percorriamo insieme la via dello sviluppo”.
In poche parole, si dovrà decidere su quali temi si intende sviluppare la programmazione 2023-2027 riempendo di contenuti le idee nate con l’individuazione delle esigenze di crescita della zona. Questi riguardano principalmente quattro ambiti che comprendono in primo luogo i sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari; un altro i servizi, beni, spazi collettivi e inclusivi; un altro ancora i sistemi di offerta socioculturali e turistico-ricreativi locali e, infine, i sistemi produttivi locali artigianali e manifatturieri.
Il Marghine è interessato soprattutto al primo per la forte caratterizzazione agricola e pastorale della sua economia, legata all’allevamento e di conseguenza alla filiera agroalimentare.
Gli incontri si svolgeranno a Macomer nella sala riunioni dell’Unione dei comuni Marghine, dalle ore 16 alle 18,30 dei giorni mercoledì 8 novembre, venerdì 10, mercoledì 15, venerdì 17, venerdì 24, martedì 28 novembre e, infine, giovedì 7 dicembre. Gli interventi ammessi saranno finanziati con fondi europei, statali e regionali stanziati per dare risposta alle esigenze di sviluppo e favorire la vitalità e la crescita economica e sociale delle zone rurali e contrastando il fenomeno dello spopolamento e del divario con le zone urbane.