Il futuro demografico di Macomer non è roseo.
Stando alle previsioni dell’Istat, nei prossimi vent’anni la popolazione dovrebbe diminuire di oltre duemila unità.
Praticamente un quarto degli abitanti in meno.
Vanno sotto il nome di statistiche sperimentali le previsioni comunali della popolazione residente stimate su base 1/1/2022 che l’Istituto di statistica ha pubblicato e reso accessibili nei giorni scorsi.
I dati che riportiamo sono quelli della “valutazione media”, cioè la previsione più probabile. Gli altri sono stimati “in eccesso”, i più pessimistici, o in “difetto” che sono i più ottimistici.
Secondo l’economista statunitense Aaron Levenstein, morto nel 1986, «Le statistiche sono come i bikini. Ciò che rivelano è suggestivo, ma ciò che nascondono è più importante».
Per quanto riguarda Macomer, le previsioni dell’Istat dicono chiaramente che il dato demografico è in caduta libera.
Aspetto non proprio suggestivo come ciò che lasciano vedere i bikini.
È però importante, per non dire fondamentale, il dato nascosto, cioè che la popolazione va progressivamente e inesorabilmente invecchiando, mentre sono in calo le nascite.
Ciò significa che nei prossimi vent’anni aumenterà la domanda di servizi per gli anziani, sia di tipo sociale che sanitario, mentre diminuirà la domanda di servizi scolastici con conseguente riduzione delle classi.
Le previsioni demografiche hanno lo scopo di tracciare il probabile futuro di una popolazione in termini di dimensione totale e di componenti strutturali e gli usi possibili delle stesse variano della programmazione sanitaria a quella previdenziale, dallo studio del fabbisogno urbanistico a quello energetico-ambientale, dall’organizzazione delle strutture scolastiche alla rete dei trasporti.
Per Macomer la risposta è nei numeri. Al 1° geggano 2022 la popolazione era di 2334 abitanti.
Nel 2030, fra sette anni, l’Istat ritiene che siano 8425, per scendere a 6.955 nel 2042.
Poco confortanti anche gli indicatori demografici, tutti in negativo, tranne il tasso di natalità (3,9 nel 2022 e 4,4 stimato per il 2042), che indica il numero dei nati ogni mille abitanti, ma che in questo caso è rapportato a una popolazione in calo di circa 2000 abitanti e quindi va letto in questi termini. Il tasso migratorio totale è la somma del tasso migratorio netto con l’interno e del tasso migratorio netto con l’estero, cioè il saldo tra chi emigra e chi rientra sia dal territorio nazionale che dall’estero. Per Macomer è di -4,0 per mille nel 2022 ed 2 stimato in -2,7 nel 2042. Il tasso di mortalità, cioè il rapporto tra il numero dei decessi nell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente per mille abitati, è di12,9 nel 2022 e potrebbe balzare al 19,8 tra vent’anni. Questo è spiegabile con l’invecchiamento della popolazione. Infine il tasso di crescita totale, che è la somma del tasso migratorio netto totale e del tasso di crescita naturale: -13,8 nel 2022 e -17,2 nel 2042.