Strade a rischio nel Marghine per la presenza dei cinghiali.
Non si tratta di una novità, dato che negli ultimi dieci anni sono accaduti diversi incidenti con danni ingenti ai mezzi e molto spavento per le persone che viaggiavano a bordo, ma negli ultimi anni il pericolo è aumentato.
Le strade più a rischio sono la ss. 129 Macomer-Nuoro nel tratto sotto l’abitato di Bortigali, soprattutto il rettilineo dopo la rotatoria per chi procede in direzione di Nuoro, la salita di Lei e il tratto tra il distributore Agip di Bolotana e il distributore di Lei, la ss. 129-bis Macomer-Bosa tra Bara e Sindia e la ex 129 tra Bortigali e Silanus nel tratto tra il rio Binnori e la zona di San Martino.
Alcuni anni fa persino un pullman venne coinvolto in un incidente con i cinghiali.
È vero che chi riporta danni a causa della fauna selvatica può chiedere un indennizzo per i danni subiti alla Regione, ma deve seguire una procedura complessa e farraginosa che non sempre si conclude col risarcimento.
Secondo dati della Regione, nel 2022 gli incidenti causati da cinghiali in Sardegna sarebbero stati circa 1200.
Di questi circa 15 nel Marghine.
Da alcuni anni i cinghiali si spingono anche negli abitati alla ricerca di cibo. Non siamo alle dimensioni del fenomeno che si registra a Roma e in altre città, ma la loro presenza inizia a preoccupare.