SS 131 bloccata nella mattinata di domenica dal bivio di Birori allo svincolo nord di Macomer e traffico dirottato sul corso Umberto, con disagi e rischi immaginabili.
Un incendio divampato dopo le dieci ed è stato definitivamente domato nel primissimo pomeriggio da forestali, vigili del fuoco e mezzi aerei.
Ha causato problemi alla circolazione e a rischiato di dilagare nelle campagne circostanti.
Prudenzialmente si parla di cause in accertamento, ma l’ipotesi che siano accidentali in questo caso fa sorridere (non parliamo di autocombustione perché è come se prendesse fuoco un bicchiere d’acqua).
I focolai, sui quali sono interventi gli uomini del servizio antincendio sono due: uno subito dopo lo svincolo di Birori in direzione Nord (più o meno all’altezza della Lacesa), che è stato domato in poco tempo; l’altro qualche chilometro più avanti, appena oltre il nuraghe Santa Barbara, il quale da subito si è rivelato abbastanza impegnativo.
Cicche di sigaretta?
Neanche un accanito fumatore riuscirebbe a fumarne due in così breve tempo, a meno che non le getti deliberatamente con lo scopo di appiccare il fuoco. Per quanto nei mesi di luglio e gran parte di agosto gli incendi abbiano risparmiato il Marghine, il territorio è ad alto rischio soprattutto per la presenza della ss. 131. Il piano piano regionale antincendio, però, classifica il rischio nullo.
All’evidenza non servono classificazioni.