Prima di tutto le coordinate dei luoghi.
Siamo sulla SS 129, subito dopo la cantoniera di Tuffadi Peppe (persona della storia recente di Macomer, nota a tutti i macomeresi di una certa età, appartenente ormai al paesaggio storico del paese al punto da aver generato un toponimo).
La strada è stata duramente danneggiata dal recente nubifragio.
l’Anas sta tentando di metterla a posto.
Durante i lavori, il traffico è stato deviato su una sola corsia a senso unico alternato: i semafori, da una parte e dall’altra del tratto interessato dai lavori, disciplinano il traffico e evitano incidenti.
Ma è un intervento dell’Anas, quindi fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, molto meglio.
Avantieri notte, un macomerese transita sulla strada e trova i semafori spenti. Percorre il tratto dei lavori lampeggiando e suonando per avvertire chi sta dall’altra parte. Si avverte l’Anas.
L’indomani mattina, cioè ieri mattina, un’autista passa e si accorge che il semaforo funziona sì, ma è verde da entrambi i lati. Si mette al telefono e avverte la polizia. Fa più la vigilanza civica che la grande azienda di Stato, notoriamente con un rapporto difficile (ci stiamo contenendo) con la Sardegna.